Uber – Consegne Cannabis

Uber potrebbe iniziare a fornire Cannabis una volta che la regolamentazione federale lo consentirà all’azienda, ha detto lunedì alla CNBC il CEO Dara Khosrowshahi.

“Quando la strada per la Cannabis sarà libera, quando entreranno in gioco le leggi federali, daremo assolutamente un’occhiata”, ha detto Khosrowshahi in un’intervista al “TechCheck”.

La marijuana rimane illegale secondo la legge federale, ma alcuni legislatori hanno espresso la volontà di cambiare politica. Il governo federale ha consentito agli stati di legalizzare il farmaco con poca interferenza negli ultimi anni. E finora, 16 stati, insieme al Distretto di Columbia, hanno legalizzato la Cannabis per uso ricreativo.

New York è l’ultimo stato a legalizzare la marijuana ricreativa, con il governatore Andrew Cuomo che ha firmato la legislazione il 31 marzo. La legge consente anche la consegna di prodotti a base di marijuana. Attualmente, i servizi di consegna di Cannabis sono disponibili senza restrizioni in California, Nevada e Oregon per le persone che hanno 21 anni o più.

Per ora, la società ha detto che concentrerà i suoi sforzi sulle sue attuali opzioni di consegna nelle sue categorie chiave come cibo e alcol.

“Vediamo così tante opportunità là fuori e ci concentreremo sull’opportunità a portata di mano”, ha detto Khosrowshahi.

Le azioni Uber sono aumentate di oltre il 2% lunedì, dopo che la società ha registrato prenotazioni lorde record per il mese di marzo, indicando una ripresa della domanda per la sua attività di ride-hailing.

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