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Che cos’è il cannabinoide CBDV?

Cannabidivarin, meglio conosciuto come CBDV, è uno dei composti che è stato studiato solo di recente. Non c’è dubbio che il divieto della Cannabis abbia ostacolato la ricerca precedente. Il Dott. L. Vollner ha identificato il CBDV per questo già nel 1979.

Nel 1981 Frans e Merkus scrissero di CBDV e tetraidrocannabivarina (THCV) e ha affermato che erano “altri due componenti dell’hashish”. Solo di recente il CBDV è diventato oggetto di ricerche dettagliate, più di 40 anni dopo la sua identificazione iniziale.

Il CBDV è il risultato della reazione chimica di CBGA con enzimi selezionati. Cannabidivarina è anche la molecola precursore del CBD, in quanto il cannabinoide non ha ancora subito la decarbossilazione. E, come il CBD, il CBDV non causa uno sballo, rendendolo un valido candidato per la ricerca medica.

Cos’è CBDV?

Il CBDV è una delle centinaia di sostanze chimiche prodotte naturalmente dalla pianta di Cannabis. Come le sue controparti chimiche, il cannabinoide CBDV funziona in tandem con il sistema endocannabinoide del tuo corpo per creare una serie di effetti. In molti modi, il CBDV funziona in modo simile al cannabidiolo (CBD), soprattutto in termini di potenziali proprietà terapeutiche.

Gli studi clinici dimostrano che la cannabidivarina aiuta con le convulsioni negli esseri umani e negli animali.

Proprietà del CBDV

Attualmente, non sono noti effetti collaterali negativi associati all’uso del CBDV negli esseri umani. I possibili effetti collaterali includono quelli legati all’uso del CBD, come secchezza delle fauci e pressione bassa.

In breve sul CBDV:

  • Precursore del CBD
  • Alti livelli di CBDV sono stati segnalati nei ceppi di C. indica
  • Sembra essere efficace come rimedio per le convulsioni (attacchi)
  • Non è psicotropo, non ti fa “sballare”
  • Dott. L. Vollner ha identificato per la prima volta il CBDV nel 1979
  • Colpisce i recettori TRPV1 nel sistema nervoso centrale e periferico

Benefici medici previsti del CBDV

Ad oggi, la ricerca suggerisce che il CBDV potrebbe essere utile nel trattamento di convulsioni, morbo di Crohn, sintomi legati all’HIV / AIDS e alla sclerosi multipla. Il CBDV funziona insieme ai componenti del sistema endocannabinoide per regolare la funzione cerebrale e mostra risultati promettenti nel trattamento dell’epilessia. Studi importanti sul CBDV includono:

  • Nel 2013, i ricercatori hanno concluso che, come il THC, il CBDV “può avere un potenziale terapeutico per ridurre la nausea”.
  • Un rapporto del 2018 ha concluso che il CBDV potrebbe essere una forma utile di trattamento per il disturbo dello spettro autistico. 
  • Un articolo del 2018 ha scoperto che il CBDV ha contribuito a migliorare la salute dei topi con la sindrome di Rett, un disturbo dello sviluppo neurologico con una serie di sintomi comportamentali e fisiologici. 
  • Nel 2019, i ricercatori hanno scoperto che il CBDV ha contribuito a migliorare le funzioni cognitive, motorie e neurologiche legate a determinati tipi di malattie genetiche. 
  • I ricercatori hanno recentemente pubblicato uno studio che suggerisce che il CBDV può aiutare a migliorare la qualità muscolare e rallentare la degenerazione muscolare associata alla distrofia muscolare di Duchenne.

Finalmente sul CBDV

La ricerca preliminare sul CBDV mostra che questo cannabinoide può avere una varietà di effetti terapeutici. Il fatto che l’erba sia illegale da parecchio tempo ha impedito in precedenza ulteriori indagini. Ricorda, i ricercatori hanno scoperto il CBDV per la prima volta nel 1979. Tuttavia, pochi studi sono stati condotti sulla sua efficacia nel trattamento dei sintomi di condizioni come l’epilessia prima del 2012.

Ci aspettiamo che i coltivatori si concentrino sullo sviluppo di varietà ricche di CBDV, proprio come il CBD. Non molti ceppi attualmente contengono un livello ragionevole di CBDV; questo dovrebbe cambiare presto.

Con la FDA che ne consente l’uso, anche se in un senso molto limitato, il futuro del CBDV sembra luminoso.

Repost articolo di: Drugsinc

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